Sunday, October 04, 2009
Informare per Resistere: i comportamenti criminogeni di Helene Benedetti
Cari Lettori,
dovete sapere che sono mortalmente stufa di questa ragazzetta presuntuosa e maleducata, che per il successo ottenuto per la pigrizia dei lettori di facebook ha raccolto alcune migliaia di adesioni.
Purtroppo si tratta di un successo NON reale, in quanto la ragazzetta che neppure legge, trascorre la sua giornata al computer e copia e incolla senza posa gli articoli tratti da Repubblica, l'Unità, blog e siti web e ora anche da Il Fatto di Travaglio.
La prima cosa che si vede bene è il danneggiamento economico alle testate e ai siti web, ma prima ancora che la ragazzetta dichiari "lo fa anche la Morandi" ribadisco un punto: "Io sono in centinaia di servizi televisivi a far da spettatore involontario, centinaia e centinaia di fotografie, ed i miei scritti a migliaia sono stati "ricopiati" per intero, dai giornalisti delle Redazioni di TUTTA Italia. Questo è lavoro, cara ragazza, ma soprattutto io 'invito i giornalisti e creo le notizie" ".
Così, pour parler, analizziamo la posizione giudiziaria di questa ragazza, che il 26 agosto 2009 proporrà ai suoi lettori un "Reato" contro l'Amministrazione della Giustizia, ovvero una azione di SPAM alle Procure della Repubblica.
Da questa azione Helene Benedetti avrebbe ottenuto alcune centinaia di "morti" tra i suoi lettori, caduti per il "fuoco amico" delle Procure della Repubblica. Perché il "sistema violato e vessato" deve e può difendersi e lo avrebbe fatto con centinaia di decreti penali di condanna.
Ma soprattutto la Morandi è intervenuta perché centinaia e centinaia di denunce SPAM avrebbero aumentato vertiginosamente le "quote" dei "procedimenti arretrati" dei Tribunali Italiani. E solo a tutela dei Magistrati dalle pruderie di una ragazzetta ambiziosa.
Così io intuisco che la Benedetti copi e incolli Travaglio, ma senza mai leggerne gli scritti, o non avrebbe tentato di esercitare quel ruolo di "kapò" per i poveri e vessati lettori.
E sorvoliamo la telefonata di insulti a casa mia, perché sono sempre quelle le persone che le han dato il mio numero di telefono, cioè i pedofili Sissimo Neuro e Maxi Fasso di cui Helene è accanita sostenitrice, come si vede dalla "Antichità" della sua iscrizione al Gruppo filo pedofilo contro Loredana Morandi, nato su Facebook.
Questo, tanto per la cronaca, è un reato ai sensi dell'Art. 496 del codice penale, in quanto le affermazioni in esso contenuto sono FALSE e date ai fini propri del danneggiamento. Un reato punibile con pene da 1 a 5 anni, di gran lunga superiore al semplice reato di diffamazione (art. 596 c.p.), e dato in "Associazione per delinquere" (art. 416 cp) da membri e partners della società del porno.
Che ora ci siano anche gli ATU Giuseppe Di Spirito e Luigi Amico semplicemente conclama la loro truffa ai danni della Morandi, già visto il falso sul rampollo dello Studio Legale Calabrese, che denuncerà anche il possesso nelle mani di Di Spirito gli elenchi di tutti i lavoratori (amministrativi e magistrati) del Ministero di Giustizia, ottenuti da lui con illecito hackeraggio del sistema web amministrativo di cui aveva il controllo remoto, in qualità di tecnico per la sub appaltante Telecom TD Group di Pisa.
Helene purtroppo è mossa da una incresciosa superbia e da un inquietante atteggiamento di prevaricazione nei confronti del proprio prossimo. Così, lei, già rea nei confronti dei suoi lettori e parte attiva per reati di stalking ai danni della Morandi, ancora in violazione dell'art. 368 e diffamando Loredana Morandi si sarebbe espressa in queste affermazioni anche ai danni dell'On Francesco Barbato di Italia dei Valori, che di fatto hanno il solo ruolo di legittimare e garantire la sua appartenenza al Gruppo contro Loredana Morandi (vedi ancora la foto sopra), che ha firma Simone Sissimo Neuro e Maxi Fasso. Due pedofili famosissimi nella rete.
Tanto per la cronaca: chi si crede di essere Helene Benedetti da poter molestare un deputato eletto dal Popolo, quale è l'On. Barbato? Io ho avuto il piacere di presentare all'On. Barbato un illustrissimo magistrato ad un convegno organizzato dalla Associazione Nazionale Magistrati, certo comprenderà l'onorevole che queste strane e rampanti suffragette stanno meglio al seguito noto di una eurodeputata romana famosissima per le sue attività politiche in discoteca e non in Italia dei Valori.
Sissimo Neuro che appare nella foto con Helene è un carissimo amico di Maxi Fasso, ma è su quest'ultimo che è giusto mettere l'accento visto che appare anche nella lista amici della Benedetti, insieme all'ATU Luigi Amico di Caltanissetta e grande amico di quest'ultimo (originale a disposizione delle autorità giudiziarie):
Già, perché Maxi Fasso è addirittura il clonatore Ufficiale, del prof Massimiliano Frassi, presidente della Associazione Prometeo Onlus a Tutela dei Bambini e Contro la Pedofilia. E si tratta di un uomo stra-denunciato, su Bergamo/Brescia e Milano da Frassi, a Roma dal Moige e a Cagliari dalla Morandi. Proprio una bella compagnia per una ragazza che millanta di lavorare contro la Mafia.
Ma non finisce qui e con tutto lo sporco che si porta dietro questa ragazza è notevole il suo intervento a sostegno della sua amica Cinzia, ovvero in un caso che ha in corso delle denunce alla Questura di Pescara durante la "sottrazione reale" per oltre 30 giorni del Gruppo Staminali al legittimo proprietario.
Così, che si tratti di forze attive son convinta, non altrettanto che si tratti di forze sane per questo web: date tutte le frequentazioni, date le persone frequentate e il modus operandi delle persone analizzate fin qui nei confronti degli utenti e per gli usi demagogici e sociali delle masse.
Concludendo, cara Helene, in questi mesi io ho fatto una intera collezione dei tuoi avatar screenshottando l'elenco degli iscritti al Gruppo gestito dai pedofili. Da agosto ad oggi.
Quello che indossi ora NON mi piace e per le tue frequentazioni sono sicura che NON piacerà alla persona raffigurata nella foto. E' un brav'uomo e NON merita di finire nelle braccia di un gruppo di persone, che lavorano contro lo Stato e l'Ordine pubblico insieme con te. In merito a queste persone c'è un capo di imputazione a reati di uso e malversazione di beni appartenenti allo Stato, così sono sicura che non possa piacere alla Associazione dei Familiari e Vittime di Mafia.
Adesso poi ti sei messa a copia incollare articoli che parlano di Pedofilia, ma leggendo bene i commenti hai già avuto l'intera parata dell'Orgoglio pedofilo.
Fai qualcosa di utile: smettila.
Loredana Morandi
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